Dindi

Dindi

lunedì 28 luglio 2014

Uno scherzetto

-Nonna, facciamo uno scherzetto al nonno?
-Certo! Cosa vuoi fare?
-Gli facciamo BUUU!! fortissimo, così lui si spaventa
-ok. uno, due, tre: BUUUU!!
Il nonno si spaventa moltissimo, così la Bea ride e si diverte da matti. -Ancora, ancora! e si va avanti per cinque o sei volte, poi le dico:
- Adesso basta perchè l'abbiamo appena fatto, il nonno si ricorda e non si spaventa più.
- va bene, aspettiamo un po'.
Passano tre secondi. - Si ricorda?
-Credo di sì....
-Nonno, ti ricordi?
-Sì.
-Allora facciamo così: Nonno, quando ti sei dimenticato, diccelo, così noi ti facciamo spaventare ancora.
-D'accordo!





mercoledì 23 luglio 2014

Perdita



Ciao, mamma. Chissà se ci sarà davvero un posto dove ci ritroveremo?

21 luglio 2014



Grazie, Mianna , a nome della mamma




Per te, dal mio giardino, sorellina. Non hanno spine.

lunedì 7 luglio 2014

Conversazione

Bea: sto bene con la corona?
Io: sei bellissima! Chissà cosa dirà il nonno, quando ti vedrà con questa corona....
Bea: mi dirà "che principessa!" e poi farà l'inchino e mi dirà "sua maestà"...
Io: ma tu non sei una regina, non ti dirà maestà.
Bea: sì, invece! Anche le principesse sono maestà perchè è tutta una famiglia che di cognome si chiama  maestà!
Io: senza parole.....



sabato 5 luglio 2014

Riviste

Ho passato un periodo della mia vita in cui ogni mese aspettavo con ansia l'uscita di un bel numero di riviste di arredamento e di ricamo, rimanendo poi con il borsellino prosciugato.












 Per mia fortuna in cambio ricevevo la bella soddisfazione di guardare immagini che mi appagavano e mi facevano sognare. Chiudevo gli occhi e ribaltavo la mia casa riarredandola di volta in volta a seconda di quello che vedevo e che mi colpiva la fantasia. Mi compravo, poi, case al mare, in montagna o in campagna e cambiavo totalmente la mia vita a seconda delle stagioni. Niente era impossibile e ricevevo gli amici in un casale in Toscana, oppure ai bordi della piscina in Provenza, quando non ero nel fienile ristrutturato a Saint Moritz; guardavo il mare in tempesta dalle mie finestre sulla costa Bretone, oppure prendevo il tè sotto il pergolato del parco in Inghilterra e a volte mi rifugiavo nella mia casa a Nantucket e partecipavo a regate di barca a vela.... Insomma, i soldi che spendevo erano ben spesi perchè sognare è un bene prezioso, che arricchisce la vita. 












Sono sempre rimasta ancorata alla realtà, comunque, e non mi sono mai fatta trascinare in imprese improponibili. Al massimo compravo una tovaglia nuova, o cercavo nei mercatini qualcosa che assomigliasse a quello che avevo visto. Tutto sommato credo che non affronterei mai la faticaccia di un trasloco, anche se mi capita ancora di sognare davanti a case e giardini dove non vivrò mai. Magari nella prossima vita, se ce ne sarà una, come qualcuno crede?....
Per ora qui sono da più di 40 anni e qui rimango!





Comunque, tornando a bomba, dopo qualche anno ho smesso di comprare riviste: quelle per il punto croce perchè ormai ho talmente tanto materiale da copiare che mi potrebbe bastare per tre o quattro vite ancora e quelle di arredamento perchè è cambiata la moda e quello che trovavo tra le pagine, oltre la pubblicità, non mi piaceva più. Per fortuna dalle riviste vecchie avevo ritagliato tutto quello che mi piaceva e quando capita, torno ad immergermi nel sogno.
La settimana scorsa, però, dovevo riempire qualche ora di attesa e poichè c'era un'edicola, ho comprato una rivista che ho trovato bella come quelle del passato.




E' stato un salto all'indietro, al tempo delle riviste fatte come piace a me e ho trovato da leggere e, soprattutto, da guardare tante cose deliziose, piene di fiori, di poesia, di evidente amore per le cose belle e per il proprio nido.