Dindi

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lunedì 21 aprile 2014

Piccoli tesori di merceria

Capita di entrare in una merceria  di quelle di una volta, come qui da noi non ce ne sono quasi più, e di trovare degli oggetti vintage ricchi di fascino nella loro semplicità. A me è capitato solo sui mercatini, ma so che in Francia ci sono dei negozi proprio specializzati in articoli d'antan, di cui i collezionisti vanno matti.E come non capire la passione per queste piccole cose che ci riportano in un mondo dove cucire era un'arte domestica molto apprezzata?



questa è una macchina da cucire che mi ha regalato la Gimì. Non ricordo da dove viene...probabilmente era di mia nonna. Io purtroppo non la so usare...mi fa un po' paura perchè credo che sarei in grado di cucirmi insieme le dita!



















questa piccola meraviglia, invece, l'ho trovata su un banchetto in un mercatino del veneto. Il venditore quasi quasi non se ne voleva separare, ma con le mie arti subdole l'ho convinto a cedermelo, così com'era, pieno  di cifre rosse da applicare alla biancheria.....come non si fa più! Adesso ci si scrive col pennarello, se serve personalizzare un capo! Chissà com'era il negozio dove questa scatola ha vissuto per anni?















Queste sono cartine che contengono una serie di aghi da ricamo e da cucito. Ho scoperto che c'è un fiorente mercato di collezionismo a proposito e ho rubato qualche immagine:


























































navigando in questo blog:  http://opaledarthenice.canalblog.com/
ho scoperto un'altra deliziosa serie di cartoncini: quelli dove venivano applicati i bottoni da vendere:






























































































































Belli, vero? Ma i miei preferiti, come sarà facile capire, sono questi: 

























Adesso che li ho visti, vi assicuro che li cercherò ovunque, per comprarmeli! Non solo per i cartoncini, ma anche per i bottoni, che sono particolarmente belli!

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